Con l’introduzione dello smart working, diverse abitudini sono cambiate in ottica lavorativa, e molte persone hanno dovuto ripensare completamente il loro approccio al lavoro, dovendo gestire il tutto da casa. Molti sono riusciti a trarre vantaggio da questo cambiamento adottando dei piccoli accorgimenti e avendo a disposizione i giusti strumenti per ottimizzare al meglio il flusso di lavoro.
Cerchiamo di capire come ottimizzare il nostro smart working, rendendo più snelli e piacevoli le ore che passiamo a lavorare da casa.
Uno dei primi consigli è quello di gestire bene il tempo. Per alcuni lavorare da casa ha avuto delle implicazioni negative, con la possibilità di andare a lavorare di più perché di fatto non staccavano mai dal lavoro perché venivano richiamati dall’ufficio per qualche task o perché allungavano i tempi di lavoro.
Un primo accorgimento può essere quello di impostare al meglio la propria postazione di lavoro cercando di non distrarsi perché ci si trova a casa, e anzi riuscire a darsi delle scadenze, staccando una volta fatto. Anche fare delle pause regolari può andar bene con la classica tecnica del pomodoro ad esempio. La cosa importante è rimanere concentrati quando si lavora.
Un altro suggerimento sta per il lavoro di ufficio direttamente all’utilizzo della stampante o della multifunzione per stampa, scannerizzazione e fotocopie. Avere a disposizione un’ottima multifunzione come la Canon TS6350 ha portato numerosi benefici nell’ottimizzazione del tempo, tra l’altro con una spesa contenuta.
Portandosi ad agire in modo disciplinato e dotandosi dei giusti strumenti i benefici sono diventati ottenibili senza troppi problemi.