In cerca di consigli su dove andare per staccare la spina e concederti qualche giorno di avventura e divertimento? Sei nel posto giusto!
Se sei alla ricerca di una meta fuori dai soliti circuiti turistici e in grado di sorprenderti, è arrivato il momento di prendere in considerazione un viaggio in Tanzania.
Il paese africano, famoso per i suoi paesaggi selvatici, è infatti il luogo ideale per fare trekking o lunghe escursioni in grado di regalare scorci mozzafiato.
La meta più conosciuta della Tanzania e che attira un grande numero di escursionisti, ogni anno, è il Kilimangiaro.
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La Tanzania, però, ha tanto altro da offrire anche a coloro che non amano particolarmente camminare per ore e ore.
Ecco alcuni suggerimenti su cosa visitare durante il tuo soggiorno.
Arcipelago di Zanzibar
Non ci può essere viaggio in Tanzania che non includa una visita all’arcipelago di Zanzibar.
Questo insieme di isole, tra cui spicca quella principale di Unguja, è infatti famoso per la bellezza dei suoi fondali incontaminati e per la varietà della fauna che vive nelle sue acque cristalline.
La visita all’arcipelago può essere anche la giusta occasione per visitare Zanzibar City, centro urbano sviluppato e ricco di storia. Tra i luoghi da vedere ci sono il Palazzo delle Meraviglie, anziana residenza del sultano, e il mercato di Darajani, oltre che numerose moschee e suggestive viuzze.
Per quanto riguarda l’arcipelago di Zanzibar, sono meritevoli di un’escursione anche l’isola di Pemba, conosciuta per la sua ricchissima vegetazione, e Mafia Island, rinomata per le spiagge bianche e i fondali incontaminati.
Fauna
La Tanzania, fin da sempre, ha puntato molto sulla salvaguardia della biodiversità grazie alla creazione di parchi e riserve naturali che coprono la quasi totalità della superficie nazionale.
I turisti che arrivano in Tanzania, quindi, hanno la possibilità di visitare interi spazi ancora in buona parte incontaminati e di scoprire una varietà di animali che non ha eguali.
Visitando un parco nazionale, ad esempio, ci si può imbattere tranquillamente in un leone sdraiato al sole a riposare, oppure in un gruppo di elefanti in marcia verso il fiume.
La Tanzania è l’habitat naturale di un’infinità di specie animali che vivono in completa armonia con l’uomo e l’ambiente e che, per questo, rappresentano un’attrazione interessante per tutti gli appassionati di fauna africana.
Secondo alcune stime, all’interno dei parchi naturali, sono presenti oltre 140 specie di mammiferi e 180 di uccelli.
Cucina locale
Per immergersi a fondo nella cultura della Tanzania, è fondamentale concedersi l’assaggio dei piatti tipici e tradizionali.
La cucina tanzaniana si contraddistingue soprattutto per l’uso delle spezie, in particolar modo di cumino e cardamomo, mentre tra gli ingredienti che vengono usati più spesso ci sono il riso, il latte di cocco, la carne di manzo, le patate dolci e le banane verdi.
Le abitudini culinarie cambiano nelle zone costiere dove la carne di manzo viene sostituita dal pesce e dalla carne di agnello, entrambe accompagnate sempre da spezie come zenzero, cannella, noce moscata e curcuma.
Una delle passioni che contraddistingue i tanzaniani è il barbecue: carne e pesce, infatti, sono spesso consumati solo dopo essere stati cotti a puntino sulla brace e serviti con contorno di verdure e patate.