Cappa da cucina, dal design alle funzioni primarie

La cappa da cucina non è solamente un accessorio per togliere gli odori, ma un must have per purificare l’aria e ottenere una atmosfera sana. Le soluzioni alternative che sono state adottate negli ultimi tempi sono al pari del design più moderno integrandosi ad apparecchi particolari, senza l’appoggio alla parete. Ecco tutto quello che bisogna sapere.

Cappa da cucina, design e ricerca

La cappa da cucina oggi è non è più un elemento antiestetico che si attacca al muro e fa un rumore infernale al suo avvio. I produttori di cappe aspiranti oggi si sono rivolti ai designer d’arredo così da mettere a punto nuove strategie – come quelle a soffitto – con l’integrazione del punto di illuminazione.

Sono cappe lampadario che hanno sempre le stesse funzioni primarie, con aggiunta di aria ionizzante per la purificazione dell’aria che in questo periodo non è mai abbastanza. È una svolta per avere tanti prodotti in uno e unire gli elementi di arredo a seconda dello stile e del proprio gusto personale.

Tipologie nuove cappe da cucina

Si tratta quindi di cappe che hanno una nuova tecnologia e offrono, come anticipato, non solo la purificazione dell’aria ma anche l’illuminazione della stanza. Ma non è l’unica novità interessante, infatti può essere messa in ogni stanza che può essere la cucina, oppure il bagno e ancora la camera da letto. La facilità è nell’utilizzo, nella collocazione così come nella gestione dei filtri che si possono smontare con grande facilità (per poi lavarli direttamente in lavatrice).

Le nuove tecniche di costruzione consentono anche lo scarico all’esterno, con motori che non fanno rumore come quelli di una volta. Ci sono anche delle tipologie che si basano su un sistema a ionizzazione grazie alla lampada Led: il suo funzionamento si basa sul filtraggio e sulla purificazione dell’aria, attivandosi da sola attraverso un sensore.

Un occhio di riguardo anche all’estetica con Interstellar – Elica,  dagli elementi di decorazione, che prendono la loro bellezza grazie alla superficie in acciaio lucido e vetri che creano un gioco di luci affascinante. È una cappa lampadario modulabile e calibrabile in automatico anche per il livello di aspirazione che necessita in quel momento.

Un altro modello, Audrey – Elica, che ha adottato per il suo design una forma che ricorda una campana completa di Led centrale con plafoniera per aumentare l’illuminazione. Un’altra proposta – Summilux – invece è più retrò con il rame lucido che si contrappone al vetro patinato così da avere un impatto estetico di alta qualità.