Riparare i veicoli con una tettoia auto significa innanzitutto garantire protezione da eventuali danni causati da eventi atmosferici come pioggia, grandine, raggi solari, neve.
Negli ultimi anni,anche le tettoie auto hanno visto notevoli cambiamenti dal punto di vista strutturale: così, da elementi statici e anche un po’ antiestetici, queste strutture sono diventate sempre di più un’ottima soluzione anche in termini di tecnologia e design.
Le coperture per auto rispondono sempre di più alle esigenze non solo funzionali ma anche estetiche, per adattarsi ai più disparati contesti architettonici senza più costituire un elemento di ingombro ed integrandosi perfettamente con gli altri elementi strutturali e paesaggistici.
Vediamo ora quali sono le principali peculiarità che rendono le tettoie per auto dei veri e propri elementi di design, come peraltro è possibile vedere in molti parcheggi di aziende e centri commerciali.
Ferro, alluminio e progettazione per la tettoia auto
Fino a un paio di decenni fa il concetto di ricovero auto si limitava al garage standard. Attualmente, le tettoie auto sono anche capaci di un impatto ambientale/estetico davvero soddisfacente sposando le nuove tendenza. Le moderne proposte sono in particolare tettoie auto in ferro oppure alluminio: componenti forti, resistenti ed esteticamente molto gradevoli poiché sono leghe estremamente malleabili e performanti nello stile finale desiderato.
Dunque, è qui dove l’innovazione e la tecnologia si sono concentrati; con il tempo la tettoia auto si è modificata nella forma diventando leggermente inclinata così da proteggere l’auto non solo dai raggi ultravioletti (dannosi per carrozzeria esterna/interna nonché parti elettriche) ma altresì da violente grandinate come anche ospitare pannelli fotovoltaici. Questo significa che la tettoia auto non è solo un carport fine a sé stesso ma ha la doppia utilità di protezione/fonte di energia rinnovabile assieme a bellezza/personalizzazione.
Funzionalità, ma anche design
Il concetto di strutture statiche lascia il posto al dinamismo. Decisamente moderni sono i modelli a ovetto per tettoie auto: i quattro pali in lega d’acciaio fasciano l’auto senza dimenticare la praticità di parcheggio. La struttura non è pesante ma sobria ed equilibrata.
Oppure, la variante in acciaio verniciato con polveri epidossiche, dove la forza della lega è esaltata da forme laterali squadrate e severe senza, però, perdere l’equilibrio e l’armonia globale.
Le tettoie auto attuali, di cui un ottimo esempio è costituito dai modelli realizzati dall’azienda Tensonova, sono architettonicamente capaci di ridefinire il concetto di carport dando personalità ad una area altrimenti anonima come potrebbe essere un parcheggio aziendale oppure esaltare la personalità di stile di un’area privata.
Caratteristiche principali
Materiale
Le leghe quali il ferro e l’alluminio sono estremamente forti, richiedono interventi di manodopera pressoché nulli garantendo una tenuta impeccabile estesa nel tempo, proteggono le auto e hanno la caratteristica architettonica di inserirsi perfettamente nell’ambiente che sia esso privato oppure aziendale attraverso stili minimal, classici o l’intramontabile liberty con linee sobrie oppure decise seguendo il contesto precedentemente presente.
Uso e collocazione finali
Lo scopo della tettoia auto è la protezione da esposizione prolungata e da ciò dipende la scelta della stessa. Il suo uso sarà annuale oppure stagionale? Domanda rilevante ai fini del modello; infatti, se l’impiego è annuale la tettoia auto dev’essere capace di proteggere dalla grandine, dal gelo, dal sole: la copertura, per esempio, sarà leggermente arcuata come per avvolgere l’auto e dotata di robusti teli antigrandine o in pvc.
Se, al contrario, è necessaria solo nel periodo primaverile/estivo si può optare per una tettoia con telo rimovibile senza dimenticare la struttura base che grazie alle evoluzioni strutturali rimane gradevole alla vista e non più un mero ingombro per molti mesi l’anno.
Le soluzioni Eco
Il modo di muoversi cambia e con esso anche l’attenzione per l’ambiente: parliamo delle tettoie auto fotovoltaiche, tecnologicamente attuali, per ricaricare i mezzi elettrici. Una scelta che supera le colonnine di ricarica che conosciamo poiché l’energia prodotta è possibile usarla non solo per le auto ma anche direzionarla verso la casa o azienda.
Avere una fonte di energia pulita è la scelta innovativa nonché utile poiché è possibile ricaricare l’auto, la moto mentre sono in sosta oppure utilizzare l’energia prodotta presso la struttura abitativa/lavorativa principale.
In conclusione
Le tettoie auto hanno superato l’unicità di uso limitato ma sono diventate opere di architettura tecnologicamente avanzate dove la necessità, il buon gusto e la funzionalità si incontrano per fluire in una struttura viva a tutto tondo.
