Vendere casa, i documenti da predisporre prima di trovare l’acquirente perfetto

Il settore immobiliare non ha risentito della crisi post pandemia, se non in parte. In effetti, le persone si sono trovate a dover fare delle scelte diverse dal solito tra il vendere casa e cambiare le priorità.

Ed è proprio nel voler vendere casa che ci si ritrova in un turbinio di emozioni, con la voglia di cambiare e trovare un nuovo mondo da perlustrare. Mettendo un attimo da parte il fattore emozionale, ci sono delle regole da seguire e una serie di documenti obbligatori da presentare. Facciamo chiarezza?

Documenti obbligatori per vendere casa

È arrivato il momento di vendere casa? Qualsiasi sia la motivazione e l’emozione che si prova, diventa indispensabile predisporre una serie di documenti obbligatori per legge.

Il consiglio è di rivolgersi ad un professionista del settore, in grado di seguire passo dopo passo tutto l’iter. I documenti da preparare sono (salvo modifiche e/o integrazioni):

  • Planimetria  e visura catastale

La visura catastale e la planimetria catastale sono fondamentali per vendere casa. È un insieme di informazioni che confermano lo stato attuale della abitazione, come si presenza e la conformità totale prima della sua vendita. Ovviamente, ci potrebbero essere state delle modifiche nel corso degli anni che dovranno essere riportate come aggiornamento.

Se non si predispone di questi documenti, sul sito visuraimmobiliare.com ci sono le informazioni per richiederli e ottenerli.

  • Attestato di Prestazione Energetica (APE)

L’Attestato di Prestazione Energetica è indispensabile per la vendita dell’immobile. Rappresenta e descrive tutte le caratteristiche delle prestazioni energetiche di tutta la casa.

Grazie a questo documento si attribuiscono le classi energetiche, indicandole con una lettera da A a G. Ovviamente, più alta è la lettera e migliore sarà lo stato dell’immobile da vendere (soprattutto se la A è seguita da un +). Quando si crea un annuncio per vendita o affitto immobile, la legge richiede che venga indicata la classe energetica e l’indice di prestazione (IPE).

Se si è sprovvisti del documento, basterà chiamare un tecnico specializzato che lo rilascerà successivamente all’ispezione e controllo all’interno dell’abitazione.

  • Atto di compravendita dell’immobile

Si chiama anche rogito notarile ed è il documento che si presenta nel momento in cui si vuole vendere casa. A cosa serve? Attesta la verità su chi sia il proprietario. È il notaio ad occuparsi di questo documento, con trasferimento della proprietà una volta che viene venduta e ceduta ad altra persona.

L’atto di compravendita si richiede in copia al notaio di competenza, anche se ogni proprietario dovrebbe averlo ricevuto al momento dell’atto di compravendita.

  • Visura ipotecaria dell’immobile

Questo è un documento rilasciato dalla Agenzia delle Entrate dopo aver svolto delle verifiche in banca, in termini di possibili pignoramenti o decreti ingiuntivi. Se non si possiede la copia basterà richiederla tramite sito web della Agenzia delle Entrate.

  • Altri documenti

Ci sono poi un’altra serie di documenti da predisporre quando si vuole vendere casa, ovvero:

  • Permesso di costruire, con autorizzazione ricevuta dall’amministrazione comunale;
  • Certificato di abitabilità, rilasciato sempre dal comune e che conferma il rispetto di tutte le norme di legge su sicurezza e igiene;
  • Certificato di conformità degli impianti, con attestazione previo controllo della conformità relativa all’impianto termico – idraulico ed elettrico.