Viviamo in un periodo storico caratterizzato principalmente dalla grandissima evoluzione tecnologica, che ha portato tutti noi a cambiare e modificare sia il nostro stile di vita, in particolare per le abitudini di acquisto. Se fino a qualche anno fa per acquistare un vestito o un oggetto d’arredo eravamo costretti a recarci in negozio, ora ci bastano pochi click per concludere la transazione e ricevere a casa nostra i prodotti.
Nonostante questa grande evoluzione, vige ancora tanta confusione per quanto riguarda i pagamenti elettronici. Una delle situazioni più comuni vede come protagonisti Postepay e PayPal, strumenti di pagamento digitale che vengono citati come se fossero due sinonimi, nonostante funzionino in maniera completamente diversa. Andiamo quindi a fare chiarezza insieme ed a scoprire quali sono le principali differenze tra PostePay e PayPal.
Postepay e PayPal, quali sono le differenze principali?
Innanzitutto devi sapere che PostePay (nella versione base) è una carta prepagata, che non può ricevere alcun tipo di bonifico, nè fornire credito spendibile al possessore. Postepay può essere utilizzata per i pagamenti ed i prelievi solo se in precedenza è stata ricaricata, presso BancoPosta o qualsiasi ricevitoria abilitata. Queste sue caratteristiche, nonostante a primo impatto possano sembrare limitanti, permettono a chiunque di effettuare la richiesta ed attivare la carta in soli pochi minuti.
Per attivare la PostePay non dovrai presentare alcun documento di reddito o garanzia, ti basterà tenere a portata di mano il tuo documento di identità.
Passando invece a PayPal, non abbiamo più tra le mani una carta fisica, bensì un conto digitale. Fai molta attenzione a non confondere il conto digitale con il conto corrente! PayPal non ti fornirà un codice Iban da utilizzare per inviare e ricevere bonifici, bensì sarai tu a dover collegare una carta di credito o prepagata ad esso. Potrai utilizzare il tuo conto PayPal per pagare online e inviare denaro ad altri intestatari PayPal.
Costi di attivazione e commissioni
Un’altra grande differenza tra Postepay e Paypal, sono i costi e le commissioni. Per attivare la tua carta PostePay dovrai pagare dieci euro, ai quali si aggiungeranno due euro per ogni ricarica effettuata e fino a cinque euro di commissione per i prelievi in contanti. PayPal invece è completamente gratuito, sia in fase di attivazione che per i pagamenti. Potrai sfruttarlo al massimo per effettuare acquisti e inviare denaro senza dover mai versare un centesimo.