Edifici sostenibili, le soluzioni innovative

Gli edifici sostenibili sono stati trattati e messi in luce dal Made Expo 2019 con la nona edizione dedicata alla Qualità dell’abitare che riguardava proprio il concetto di abitazione del futuro. Ecco tutte le curiosità.

Made Expo 2019 e le abitazioni sostenibili

“Qualità dell’abitare” è stato il centro e l’argomento focale del Made Expo 2019 che si è tenuto alla Rho Fiera Milano a marzo 2019. La mission principale era quella di mettere in luce la sicurezza, sostenibilità e innovazione del futuro.

La fiera è stata divisa in quattro saloni principali proprio per creare uno spazio specifico per ognuno, ovvero:

  • Interni e Finiture
  • Costruzioni e Materiali
  • Tecnologie e Servizi
  • Software

La digitalizzazione in merito all’edilizia è uno dei discorsi più rappresentativi della fiera del 2019 che ha ancora oggi un impatto molto forte. I quattro saloni sono nati proprio per permettere di conoscere quelle che sono le soluzioni innovative del momento ma con un occhio attento alla sostenibilità. Non solo, a questo deve essere aggiunta una maggiore sicurezza, un comfort adeguato alle aspettative che si può ottenere con le tecniche costruttive – la domotica e i serramenti uniti ai software di progettazione.

Tra i vari temi anche quello dell’edilizia e architettura mettendo in vetrina il Made in Italy con una mostra che è stata realizzata da Elle Decor.

Caratteristiche e curiosità

Le architetture di interni sono state protagoniste della Fiera del 2019 anche grazie al concorso internazionale  Archmaraton Selections che ha coinvolto 30 studi di ogni parte del mondo. Tra ospiti, incontri, dibattiti e grandi opportunità di sostenibilità anche per il settore alberghiero in tema di design e architettura. Il tema dell’ospitalità è molto sentito, proprio per far sentire ogni cliente a casa  e in sicurezza, con un occhio sempre attento al futuro e materiali sostenibili.

Come accennato il tema della Fiera era quello della Qualità dell’abitare che è stata poi declinata in tutte le sue sfaccettature grazie alle varie direzioni che ha saputo prendere. Una Fiera che è stata proiettata nel futuro con l’intenzione di mettere in luce una rigenerazione infrastrutturale ma anche urbana.

Per la rigenerazione ci sono stati incontri con rappresentanti istituzionali di interesse insieme ai rappresentanti delle associazioni, così da poter discutere di vari progetti. Non è mancato inoltre uno spazio dedicato alla sismica, che è correlato al tema della sicurezza del territorio insieme all’impegno nella costruzione delle aree distrutte di Marche e Abruzzo.