Iniziano ad arrivare nelle redazioni le prime indicazioni su quello che vedremo a fine settembre al Cersaie. Ho trovato particolarmente intrigante questa proposta di Refin, azienda a mio parere fra le più innovative nel settore, e ve la propongo. La collezione si chiama Kasai, e questo nome ha un suo perché. Kasai, “fuoco” in giapponese, nasce dallo studio dello Shou Sugi Ban, o Yakisugi, tecnica artigianale rimasta in uso in Giappone per secoli che prevedeva l’utilizzo del fuoco per carbonizzare il legno di cedro, al fine di proteggerlo e conservarlo. La bruciatura delle doghe creava inoltre sulla superficie lignea un particolare effetto craquelet che conferiva al materiale uno stile esclusivo. Con Kasai Ceramiche Refin omaggia la cultura progettuale nipponica esprimendo su grés porcellanato le stesse caratteristiche visive e tattili delle tradizionali doghe di legno bruciato in una collezione di ceramiche raffinate ed eleganti, perfette per progetti di interior che vogliono celebrare l’incontro tra culture diverse e tra passato ed innovazione.
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